
Il libro ripercorre l’evoluzione della Medicina di genere e ne analizza l’applicazione nei diversi ambiti – clinico, farmacologico, accademico, professionale, sanitario e sociale –, dando voce a professionisti ed Enti che nel tempo, integrando le proprie competenze, hanno costituito una rete a supporto del suo sviluppo e potenziamento per promuovere la ricerca scientifica, l’approccio interdisciplinare tra le diverse aree mediche, la formazione di medici e operatori sanitari, l’informazione pubblica. Questo progetto editoriale si concretizza nell’anno di emanazione del “Piano per l’applicazione e la diffusione della Medicina di genere”. Il Piano, predisposto in attuazione dell’articolo 3 della Legge 3/2018 per “fornire un indirizzo coordinato e sostenibile per la diffusione della Medicina di genere al fine di garantire la qualità e l’appropriatezza delle prestazioni erogate dal SSN in modo omogeneo sul territorio nazionale”, pone il nostro Paese all’avanguardia nel panorama non solo europeo ma anche internazionale.
Varani Katia – La farmacologia di genere.
Il capitolo si concentra sull’analisi delle interazioni tra farmacologia e differenze di genere. Nonostante le donne tendono a consumare più farmaci nel corso della loro vita, ancora oggi gli studi scientifici e i test si basano principalmente su campioni e modelli maschili. Questo limite non considera come il funzionamento dei farmaci sia in realtà influenzato dal genere e dal sesso biologico del paziente. Perciò è importante parlare di Farmacologia di genere e non limitarsi a utilizzare modelli maschili per prassi e abitudine. Le possibili alterazioni a livello di percentuale di massa grassa e del contenuto di acqua del corpo, del ciclo ormonale, della maggior frequenza di eventi avversi e svariate specifiche genetiche rendono le donne diversamente sensibili alle terapie farmacologiche. Queste differenze, sia a livello di farmacodinamica (effetti del farmaco) che di farmacocinetica (metabolismo del farmaco) dovrebbero essere analizzate e tenute in considerazione nella creazione di un piano terapeutico efficace.