Articolo pubblicato su GenIUS, Rivista di studi giuridici sull’orientamento sessuale e l’identità di genere – edizione 2019-2
AUTORI: Fulvia Signani, Nicoletta Natalini, Claudio Vagnini
Struttura dell'articolo
Minori Gender Variant e Operatori Sanitari
Le differenze di sesso e genere hanno un impatto su accesso e assistenza da parte dei servizi sanitari e sugli esiti di salute.
Lo sviluppo dell’identità di genere non è sempre in accordo con il sesso biologico e le persone con identità di genere non binario (maschio o femmina) sono spesso vittime di stigma, pratiche discriminatorie o esclusione sociale – tutte conseguenze che influiscono negativamente sulla salute.
Interessa in particolare la condizione dei minori gender variant GV che esprimono il desiderio dichiarato di essere dell’altro sesso e vengono analizzate alcune problematiche connesse: la condizione è persistente o remissiva? se è accompagnata da disagio (disforia di genere GD) come si può aiutare il bambino/la bambina? É opportuna la somministrazione di farmaci inibitori la pubertà?
A fianco di un percorso di de-patologizzazione, la mancanza di conoscenza e considerazione da parte dei professionisti della salute induce le Aziende Sanitarie ad offrire opportunità formative sistematiche, per la creazione di una nuova cultura competente.